RIPRISTINO DELLE PRESTAZIONI ECONOMICHE ASSISTENZIALI A SEGUITO DI REIEZIONE, REVOCA O SOSPENSIONE DOVUTE AL VENIRE MENO DEL REQUISITO ECONOMICO.
Messaggio INPS n. 1487/2017.
Con il Messaggio in oggetto, la Direzione centrale per il sostegno alla non autosufficienza, invalidità civile ed altre prestazioni dell’INPS – accogliendo le richieste avanzate da questa Presidenza nazionale ANMIC in un recente incontro – ha dettato istruzioni alle sedi periferiche in ordine alla problematica del ripristino delle prestazioni economiche assistenziali a seguito di reiezione, revoca o sospensione dovute al venire meno del requisito economico.
Partendo dalla considerazione dell’autonomia dell’accertamento sanitario rispetto alla veridica dei requisiti socio-economici, l’INPS ha chiarito che in caso di perdita della prestazione assistenziale (assegno, pensione) a seguito del venir meno del requisito economico, il suo successivo perfezionamento (rispetto soglia reddito) determina la possibilità di riattivare la prestazione attraverso la sola presentazione del modello AP 93.
In tali casi non vi è necessità di una riapertura del procedimento di verifica sanitaria a meno che il verbale non abbia una data antecedente di più di due anni rispetto a quella della domanda di ripristino.